Introduzione

Il piede è la struttura generale sulla quale agiscono tutti i carichi generati dal movimento corporeo; rappresenta un punto fisso al suolo su cui grava l’intero peso del corpo: ci consente di assumere la postura eretta e di spostarci nello spazio.
Lo studio del piede e l’analisi del cammino sono importanti per il conseguimento del benessere e della salute del piede e per individuare le limitazioni funzionali della locomozione. Con l’analisi del piede è possibile valutare la postura, il movimento e le variazioni rispetto ad una situazione di normalità: ciò può essere molto utile in campo clinico per la diagnosi di alcune patologie, per monitorare l’efficacia di trattamenti farmacologici, chirurgici, riabilitativi, o dell’uso di particolari ortesi. Inoltre la semplicità dell’esame e la non invasività degli strumenti permettono di eseguire le misurazioni anche su pazienti poco collaborativi o affetti da problemi deambulatori.
Quando parliamo di appoggio plantare ci riferiamo al momento di contatto della superficie del piede con il suolo: la valutazione di esso richiede esami che vanno oltre la semplice osservazione. Il piede dell’uomo ha come caratteristica distintiva la formazione di una volta plantare con tre specifici punti di appoggio. Con lo studio del piede possiamo capire se definire l’appoggio fisiologico o patologico e in caso quale sarà il trattamento da seguire.